E' di 938mila euro (pari al 60% del costo complessivo dell'intervento) il finanziamento che il Comune di Figline Valdarno riceverà per il progetto “Muramorelli”, che ha ottenuto il via libera della Regione Toscana e della Provincia di Firenze in seguito alla partecipazione ad un bando per interventi riguardanti la cultura, il turismo ed il commercio. “Muramorelli” è un progetto di riqualificazione urbana per il pieno utilizzo dei Giardini Morelli, che si inseriranno in un contesto cittadino in cui si sposa l'antico delle mura storiche e il moderno derivante dal recupero delle ex scuole Lambruschini trasformate in “Palazzo della Cultura”, con una nuova biblioteca, sale convegni, archivio postunitario, museo dell’Antica spezieria dello Spedale Serristori ed uffici comunali. L'intervento sarà completato con le sistemazioni esterne degli spazi verdi attrezzati, la ricollocazione e il restauro del monumento ai Caduti della Guerra, con arredi per la nuova biblioteca e la sede museale, ma anche con nuove illuminazioni interne ed esterne.
L’Amministrazione comunale intende così realizzare una serie di azioni per sviluppare e riqualificare il centro storico, circoscritto dalle mura medievali e luogo privilegiato della vita sociale, culturale ed economica della città. L'obiettivo è migliorare l'utilizzo di questi spazi attraverso nuove soluzioni pedonali, arredi urbani, aree gioco e recupero di edifici già esistenti. All’interno del centro storico, a ridosso della cinta muraria medievale, si colloca quindi l’area dei Giardini Morelli, polmone verde del centro figlinese caratterizzato dalla presenza di piante d'alto fusto. I Giardini sono delimitati da due edifici, il primo addossato alle mura e attuale sede della Polizia municipale, che poi si trasferirà in piazza della Fattoria lasciando spazio all'ufficio Informazioni turistiche e ad altre associazioni di promozione del territorio, per il quale sarà chiesto un altro finanziamento; l'altro edificio, sul lato sud-ovest, è rappresentato dalle ex scuole elementari Lambruschini, ormai dismesse ed in corso di trasformazione edilizia. Ed è proprio dal progetto di recupero delle ex Lambruschini che è nata l’esigenza di riqualificare lo spazio verde dei Giardini Morelli attraverso un piano di recupero che possa agevolare la fruibilità del parco da parte dei cittadini.
“I Giardini Morelli sono il grande parco della nostra città – ha spiegato il sindaco Riccardo Nocentini – e probabilmente, grazie a questa riqualificazione, diventeranno la zona più bella di Figline dopo la storica piazza Ficino. Vorrei inoltre sottolineare la qualità di progettazione della nostra Amministrazione, che è stata premiata con un cospicuo finanziamento da enti sovra-comunali: questo dimostra come un piccolo Comune come il nostro, grazie alle tante competenze e professionalità che vi operano, può realizzare progetti davvero ambiziosi”.
 

Ecco come verranno i giardini: